Con l'inizio ufficiale della campagna elettorale - il 25 aprile - tutti i manifesti politici fuori dagli appositi spazi avrebbero dovuto essere rimossi, o coperti. La solerte coop. La Bussola che gestisce le affissioni per il comune ha provveduto ad eliminare quelli di tutte le liste, tranne quelli del PD, e di Luca Vecchi, che ancora oggi - a quasi un mese dalla data nella quale per legge avrebbero dovuto essere rimossi - fanno bella mostra di sè all'inizio di via Papa Giovanni.
Non stupisce questa eccezione, visto che la suddetta cooperativa è governata da Giordano Rodolfi, fratello gemello del consigliere comunale del PD, Moreno, che siede nel CdA di tale azienda, insieme a Pierluigi Saccardi - vicepresidente uscente della Provincia e candidato al Consiglio comunale nelle file del PD - ed a Marco Barbieri, consigliere regionale dello stesso partito.
Dipendenti comunali mi riferiscono poi che - mentre normalmente prendono lo stipendio il 27 e non è mai capitato venisse accreditato con più di un giorno di anticipo - questo mese l'hanno ricevuto oggi, venerdì 23, quattro giorni prima del solito... probabilmente affinchè vedessero il bonus di 80 € in busta paga, e se ne lasciassero impressionare prima del voto!
La paura di perdere fa novanta, i troppi anni di potere ininterrotto poi spingono questo pd a creder di poter fare tutto, anche in barba alle leggi - che valgono solo per gli altri - e coi suoi comportamenti, anche più minuti, finisce quindi per dimostrarci ogni istante quanto sia indispensabile spazzare via questo potere autoreferenziale e familista, per ripulire Reggio da coloro che non sono più amministratori, ma satrapi.