Edifici privati e residenza:
- Forte incentivazione alla ristrutturazione degli edifici del centro, tenendo conto dell'intrinseco valore storico-testimoniale di ogni singolo immobile, e sanzionando di contro l'incuria ed il degrado dei medesimi.
- Contro il degrado incentivare, tramite affitti calmierati, dei quali il comune si farà garante verso i proprietari, la residenza di giovani coppie, studenti e agenti della forze dell'ordine
- Controllo costante sull'utilizzo degli appartamenti e sui residenti, onde evitare forme di "caporalato abitativo", subaffitto, ed altri utilizzi impropri od illegali
Commercio ed attività produttive:
- Incentivare aperture straordinarie serali e festive degli esercizi commerciali,
- Affiancare ed aiutare i licenziatari di locali nella gestione dell'ordine pubblico, facendo circuitare tra gli esercizi aperti di notte pattuglie che controllino sistematicamente quanto accade attorno e dentro a tali esercizi, pronte ad intervenire in tempi rapidi su chiamata degli esercenti o dei residenti, smettendo di scaricare sempre e comunque le responsabilità sui gestori ed istituendo un sistema di "premio-punizione" tramite il quale si sanzioni il licenziatario che si comporti male e si aiuti quello che cerca di contenere il disagio e la devianza
- Implementare gli happening che realmente portino i reggiani in centro, non solo in primavera/estate
- Incentivare l'apertura di nuove attività, e il ripopolamento di zone poco frequentate, tramite la concessione ad affitti calmierati,dei quali il comune si farà garante verso i proprietari, ai giovani che vogliano aprire attività commerciali ed artigianali in centro storico, soprattutto nelle zone commercialmente poco appetibili
Rivitalizzazione:
- Riaprire e riutilizzare i "Buchi neri", gli edifici dismessi ed inutilizzati, usandoli - laddove sia possibile - per riportare uffici, servizi e "poli-funzionali" in centro, iniziando da quelli di proprietà pubblica oggi vuoti od addirittura cadenti (Ex OPG, sala Verdi, Ex San Tommaso, ex Intendenza di Finanza...), al fine di ridare centralità all'esagono, riportarvi centri attrattivi e quindi gente
- In città manca un grande contenitore culturale, che possa ospitare mostre di buone dimensioni, accanto a rassegne permanenti e divenire così un polo di richiamo anche turistico: i chiostri di San Pietro devono esser utilizzati per questa finalità.
Riordino del transito e della sosta in centro:
- Realizzazione di parcheggi a silos, riservando una quota di box alle auto dei residenti
- Maggior presidio - tramite volontari - dei posteggi intorno al centro, ed adeguata illuminazione di questi ultimi
- Rendere nuovamente gratuita la sosta nei controviali ed nelle aree intorno al centro