tardivo piano “anticorruzione” dalle allarmanti premesse

All'indomani dell'uscita della notizia del non mai del tutto chiarito acquisto da un presunto 'ndranghetaro della casa del Sindaco Vecchi, l'amministrazione si è affannata ad approvare ed a buttare sui giornali - invece delle fatture sulla suddetta compravendita, e della totale chiarezza al riguardo - questo regolamento interno, spacciandolo come un'eccellenza reggiana... mentre non solo è un atto dovuto, ma giunge soprattutto in ritardo di almeno vent'anni, anni nei quali secondo le carte processuali la mafia avrebbe prosperato... e - come dicono tutti coloro che si son occupati di mafia, da Don Ciotti a Gratteri - "non esiste mafia senza politica"!!

Andando poi a leggere il documento, elaborato dalla nuova e capace Segretaria Generale del Comune, Rosa Iovinella, si ben comprende quanto gli "anticorpi" tanto millantati da Delrio e dai suoi, fossero in realtà un prodotto della sua fantasia, solo un utile strumento inventato al fine della sua retorica autodifesa.
Il Municipio non è (ancora) consapevole(!!!)
Il Municipio non è (ancora) consapevole(!!!)